SEGNALI PSICOSOMATICI

I segnali psicosomatici di parte si ottengono occupando la coscienza in un compito impegnativo come ad esempio immaginare suoni o immaginare lettere o numeri.
E' in questo intervallo in cui la coscienza è impegnata che può irrompere un segnale psicosomatico.
I segnali psicosomatici sono di tre tipi: Segnali motori, Segnali dipendenti dal siatema nervoso autonomo, segnali percettivi.
Al primo gruppo appartengono le contrazioni di vari gruppi muscolari degli arti del tronco ecc.
Al secondo vastissimo gruppo appartengono le alterazioni viscerali condizionate dai vari gradi d'influenza ortosompatica o vagale.
Al terzo gruppo tutte le variazioni percettive a livello auditivo, visivo, cenestesico.
La caratteristica dei segnali psicosomatici di parte è l'automatismo, o meglio, il prodotto di un'attività subliminale che sorprende sempre il paziente perchè guidata e intelligentemente prodotta dalla zona più ampia del cervello.
Come già detto il segnale può essere adoperato per chiedere un accordo o un disaccordo su un giudizio, oppure come conferma di avvenuta risposta per immagini, comunque non verbale, ad un quesito posto dal paziente stesso.
Naturalmente il messaggio sarà poi decodificato in base al codice del paziente,
Non sempre si assiste alla comparsa di un solo segnale, ma quando l'indagine si sposta in ambito psicosomatico intervengono spesso tre, quattro e più segnali. INDIETRO